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Questo piccolo Paese, incastonato nel centro dell’Africa Sub-Sahariana è la massima espressione della Rift Valley, considerata ormai da molto tempo la culla dell’umanità. I suoi altopiani ricchi di vegetazione, profonde scarpate e valli spettacolari, il grande lago, da cui prende il nome, che ricopre quasi il 20% della superficie del Paese e può essere un considerato un vero e proprio mare interno: ed ancora la bellezza dei prati alpini dell’altopiano Nyika, le foreste delle montagne Viphya, le fertili pianure della valle dello Shire.
A far da cornice a tutto ciò un popolo gioviale e pacifico sempre molto ben disposto con i turisti ed anche per questo motivo il Malawi è chiamato “Il caldo cuore dell’ Africa” !

Lilongwe oltre ad essere la capitale è la città più grande del paese. Si trova nel sud ovest del paese, situata sul fiume omonimo vicino alle frontiere tra Malawi, Mozambico e Zambia.

Fondata nel 1947, come centro commerciale e amministrativo, divenne capitale nel 1975. La città è divisa in Città Nuova, dove si trovano gli alberghi, le ambasciate, gli uffici governativi, e la Città Vecchia, più pittoresca, dove si trovano i ristoranti, i caffè, ed i mercati. Il Mercato di Malangalanga Road è uno dei luoghi più interessanti della città oltre al santuario naturale in Kenyatta Road. In ogni caso la città non offre grandi attrattive e consigliamo di utilizzarla solo come punto di transito alla scoperta di questa piccola perla africana.

Livingstonia è una missione, che si trova ad oltre 900 m di altezza, sulle rive del Lago Malawi e fu fondata dal Dr. Laws e dal Dr. Livingstone, da cui prese il nome, nel 1894. Oltre alla chiesa furono costruiti anche un ospedale, una scuola ed un college professionale.
Oggi la vecchia casa in cui viveva il Dr. Laws è diventata un museo e malgrado siano passati più di 100 anni ancora oggi la missione trasmette un certo fascino.

Magonchi è una cittadina situata sulle rive del fiume Shire e qui si trova il Museo del Lago Malawi. Questa cittadina in passato fu un centro di raccolta degli schiavi e successivamente una città coloniale conosciuta come Fort Johnston. Magonchi ha numerosi monumenti risalenti alla fine del 1800, uno di questi è la torre orologio eretta in ricordo della Regina Vittoria, ed un cannone appartenuto alla nave Gwendolen che pattugliò il lago dal 1889 fino al 1940.