AFRICA > ETIOPIA > LUOGHI
PARCHI E LAGHI DELL’ ETIOPIA
Il Simien Mountains National Park offre vedute spettacolari
e una grande varietà di specie animali, compresi il babbuino,
lo stambecco,
la volpe dei Simien e uccelli rapaci come il gipeto, un
enorme avvoltoio. Il parco è costituito da un massiccio roccioso,
attraversato da gole e corsi d'acqua, che degrada fino alle praterie.
Gli itinerari durano da tre a dieci giorni e si possono compiere a piedi
oppure a dorso di mulo.
Il Lago
Tana è una delle mete immancabili in un viaggio
in Etiopia. E’ disseminato di isole, molte delle quali ospitano
monasteri. Alcuni di questi monasteri, quasi tutti costruiti prima del
XVI secolo, risalgono addirittura all'XI secolo. Tra i più famosi
si ricordano quelli di Kidane Mehret, Kebran Gabriel (dove
le donne non possono entrare) e Debre Maryam. Le cascate del
Nilo Blu si trovano a
circa 45 minuti di autobus turistico (praticamente l'unico mezzo per
raggiungerle) da Bahir Dar. Note in loco come Tis Isat, le cascate
sono larghe 400 m e alte 50 m. Il volume è abbondante
durante tutto l'anno, ma il periodo migliore per ammirarle va da ottobre
a dicembre.
I sette laghi della Rift Valley africana si trovano invece in una vasta
e fertile vallata che corre fra Addis Abeba e il confine con il Kenya.
Questa è una
delle migliori zone dell'Etiopia per fare il birdwatching. I laghi Langano, Abiyata e Shala sono probabilmente i più famosi. Il primo è di
colore blu, il secondo argento e il terzo marrone.
I laghi Abiyata e Shala sono parchi nazionali: il primo è poco profondo
ed è popolato da un gran numero di uccelli, il secondo è adagiato
sul fondo di un cratere. Il Langano è l'unico lago etiope dove non esiste
il rischio di contrarre la schistosomiasi: l’ideale quindi per fare un
bel tuffo. È anche l'unico dei tre laghi che offre la possibilità di
pernottare nei suoi dintorni. Si può fare il bagno anche alle sorgenti
calde di Wondo Genet, a sud dei tre laghi. Verso il confine con il Kenya, i
laghi Abaya e Chamo abbondano di piante e animali selvatici, in particolare
di coccodrilli.
I due laghi più meridionali
della catena dei laghi della Rift Valley, Abaya e Chamo, sono i più lussureggianti
di vegetazione e ricchi di vita selvaggia. Il Nech sar National Park abbraccia
le spiagge orientali dei laghi ed è stato confermato come
riserva del locale cervo maschio di Swayne. Il parco si estende
per circa 750 kmq ed è formato da diversi tipi di savana, e Vi si
possono ammirare numerosi tipi di animali come zebre, gazzelle, antilopi, babbuini, dik dik ed oltre 350 specie di uccelli.
In questi laghi si trovano molte
specie di pesci compresi il pesce persico del Nilo e il pesce
tigre o tiger fish (molto amato dai pescatori),
così come ippopotami e coccodrilli.
Sulla ripida scogliera tra i laghi si trovano numerose cascate ed il
nome della vicina città di Arba Minch significa “quaranta
cascate”.
Il fiume Omo, verso la fine
del suo viaggio a sud di Turkana, forma il confine tra le province
di Kefa e Gamo
Gofa ed è qui che è situata la più grande
riserva naturale d’Etiopia. L’ Omo National Park,
uno dei più ricchi e spettacolari luoghi mai visitati dell’Africa
centrale e orientale. Un’altra riserva, il Mago National Park, è stata
stabilita sulla riva orientale del fiume, una terra di orizzonti infiniti
e lontani.
Entrambi i parchi possono offrire spettacoli incredibili e
grande selvaggina. Entrambi sono in gran parte inesplorati e lontani
dalle piste battute. Il Parco Mago, più facilmente raggiungibile dalla città di Jinka, è soprattutto savana, con alcune zone ricoperte da foreste
lungo il fiume.
Questo parco è stato costituito per proteggere il gran numero
di animali che ritrovano in quest’area come bufali, giraffe ed elefanti. Tipici di questo habitat secco sono gli uccelli, qui in particolare
si trovano otarde, tessitori, storni, uccelli
del corno ed i martin pescatore che si nutrono lungo il fiume
Neri.
Benché si trovi vicino al Parco Mago, il grande Parco Omo è stato
visitato solo negli ultimi due decenni, poiché accedervi è molto
difficile.
ALTRI LUOGHI
Vedi anche Axum, Lalibela e Gondar |